Sono quasi 20 milioni gli utenti che ogni mese si rivolgono alla piattaforma TikTok, per soddisfare le esigenze più svariate. Fra queste, spiccano due ambiti in particolare, la cucina e i libri: cercare un video che propone una ricetta sfiziosa ma non impossibile, oppure la recensione di un libro che ci attira ma del quale non sappiamo abbastanza, fatta da una persona in carne e ossa che condivide i nostri gusti, è una prassi ormai comune e consolidata.
Per capire l’entità del fenomeno, basti pensare che l’hashtag #BookTokItalia ha raggiunto i 2,9 miliardi di visualizzazioni, le stesse ottenute da quello del Festival di Sanremo (#Sanremo2023). Che l’app sia oggi molto lontana dalla definizione di “piattaforma dei balletti”, lo dimostrano altre cifre, come i 55 milioni di views di #librifantasy e i ben 63 milioni di #romanzirosa.
Con buona pace dei puristi, sono queste le categorie che vanno per la maggiore fra i giovanissimi, che si scambiano appassionati video-pareri sui loro bestseller preferiti, con tanto di post-it colorati a identificare i passaggi più significativi o la diversità degli stili di scrittura adottati.
Le vendite dei diritti di traduzione sono alte per tutti i generi, con punte di eccellenza fra i libri per ragazzi. Gli ultimi dati sulla diffusione della lettura nel nostro Paese parlano di un 71% per i più giovani, con punte del 90% per gli adolescenti. Alla faccia di chi continua a pensare che “oggi, purtroppo, i ragazzi non leggono”!
Nel mio piccolo, io stessa ho registrato un notevole aumento delle richieste di un ghostwriter da parte di clienti giovani o giovanissimi: un fenomeno assolutamente nuovo, che rafforza l’impressione di una maggiore consapevolezza nel riconoscere e ricercare un testo ben scritto, che rispecchi i più moderni criteri stilistici, strutturali e narrativi e sappia valorizzare al meglio la storia che ognuno ha da raccontare.